Alla scoperta di Mission Hills, il golf resort più grande al mondo

Mission Hills è il golf resort più grande al mondo, almeno per il momento. L’opera da record vanta un totale di 22 campi e 396 buche, tutte accreditate dal Guinness dei Primati. Peccato solo che sia così difficile da raggiungere: il resort è infatti situato in Cina, tra boschi e laghi, in uno scenario degno di una favola.

 

Quante città può toccare un golf resort?

 

Per realizzare ben 396 buche c’è bisogno di spazio, tanto spazio. Molto più spazio di quanto possa offrire una singola città, perfino. Ecco perché Mission Hills tocca ben tre città, una delle quali è la quarta più popolosa della Cina, nonché la terza più ricca. Si tratta di Shenzhen, una regione costiera subtropicale a nord di Hong Kong.

Shenzhen è stato dove tutto è iniziato nel 1993 e, nonostante il golf resort sia cresciuto, ne rimane il cuore pulsante. Ben 12 dei campi da golf sono situati qui, a cavallo tra la vera e propria Shenzhen e la città vicina, Dongguan. Il Mission Hills Centreville di Shenzhen è una città a sé stante di 500.000m², dotata di Spa, hotel a 5 stelle da 700 camere, ristoranti e negozi. Al suo interno ci sono perfino uffici e appartamenti.

Probabilmente due città erano poche per contenere i sogni di gloria di David Chu, il fondatore. Sarà per questo motivo che Mission Hills si è allargato ulteriormente, creando una divisione ad Haikou, sull’isola di Hainan. Il golf club in questione comprende altri 10 campi da golf e un’altra versione del Mission Hills Centreville. Anche qui è possibile trovare alberghi a 5 stelle, ristoranti di lusso, Spa, negozi.

Sia Mission Hills Shenzhen sia Mission Hills Haikou sono così grandi da essere dei paesi indipendenti. Puoi passare settimane al loro interno giocando a golf e rilassandoti, senza annoiarti e senza dover uscire una sola volta.

 

L’ospite del primo torneo di golf tenutosi in Cina

 

Per un vero golf addicted, Mission Hills è molto più che il golf resort più grande del mondo. In un certo senso, qui si è fatto un pezzo di storia del golf.

In Cina, il golf è stato illegale fino agli anni ‘80: il governo maoista lo considerava un hobby da milionari. Il primo campo da golf cinese risale quindi 1984 e, per ovvi motivi, la Cina non era mai stata troppo presente nei tornei internazionali. Alla fine degli anni ‘80, quando la situazione si stava già iniziando a sbloccare, David Chu visitò un campo da golf a Toronto e decise di promuovere questo sport anche in Cina.

Mission Hills Shenzhen aprì nel 1993, lasciando a bocca aperta tutti i giocatori di golf del mondo. Con questa inaugurazione, la Cina entrò in pompa magna nel mondo del golf internazionale. Anche per questo motivo, il club fu scelto per ospitare la 41a Coppa del Mondo di Golf, che si sarebbe tenuta nel 1995. Era la prima volta che la Cina ospitava una gara internazionale ed era la Coppa del Mondo.

Per l’occasione, David Chu incaricò il 18 volte campione del mondo Jack Nicklaus di progettare un campo ad hoc. Nacque così il World Cup Course, quasi 7 chilometri di campo, par 72, considerato uno dei campi più significativi degli ultimi 20 anni. Si dice che offra una delle più belle esperienze di gioco al mondo, tant’è che vi hanno giocato campioni della levatura di Tiger Woods e Greg Norman.

 

Un’opera progettata in 5 continenti

 

Il World Cup Course non è l’unico campo progettato da un campione. Al contrario, tutti i 12 campi di Shenzhen e Dongguan sono stati progettati da leggende del golf. C’è di più: giocare a Mission Hills significa fare un giro del mondo del golf. I designer scelti provengono da tutti e cinque i continenti.

Se mai avrai l’occasione di camminare tra i laghi e i boschi di Mission Hills, ricordalo: da qualche parte, c’è anche una traccia di casa tua.


Copyright- Tutti i diritti sono riservati.
È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nel presente portale, ivi inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza previa autorizzazione scritta di Golf Addict..