Per i grandi campioni e il loro entourage il golf non è solo una passione, ma anche un business. Chi raggiunge le vette di questo sport può infatti accedere ai più grandi tornei del mondo, quelli trasmessi nelle televisioni di tutto il mondo. Più il torneo è importante, più ha risonanza e più sponsor riesce ad ottenere. E più sponsor riesce ad ottenere, più le quote riservate ai giocatori salgono.
In questo articolo vedremo quali sono i tre tornei di golf più pagati al mondo. I partecipanti competono con giocatori del livello di Tiger Woods, nella speranza di essere loro a raggiungere la vetta della montagna d’oro.
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The Masters Tournament
Tra i tornei di golf più importanti al mondo, The Masters è l’unico che si gioca nello stesso campo fin dall’inizio. Dal 1934 a oggi, i giocatori si sono sempre riuniti presso l’Augusta National Golf Club, in Georgia. Ogni aprile, si sfidano a colpi di swing per ottenere la medaglia d’oro e la giacca verde, simbolo di vittoria. E non solo.
The Masters è il terzo torneo di golf più pagato al mondo. Il premio monetario totale ammonta a $11,5 milioni, da dividere tra il vincitore e gli altri giocatori professionisti. Il premio più basso ammonta a $10.000, per salire man mano che il livello sale. Tiger Woods, vincitore dell’edizione 2019, ha portato a casa $2 milioni. Lo hanno seguito Dustin Johnson, Xander Schauffele e Brooks Koepka con $858.667 a testa.
U.S. Open
La prima edizione del torneo U.S. Open fu disputata nel 1895, presso il Newport Country Club di Newport. A quel tempo, i giocatori si dovevano sfidare in un percorso di 36 buche, facendo 4 volte il giro del campo. Il premio ammontava a $150, accompagnati da una medaglia d’oro del valore di $50.
Oggi la sfida comincia addirittura prima della gara, con i club in lotta tra loro per ospitare l’evento. Anche le qualificazioni sono senza esclusione di colpi: solo i migliori arrivano a gareggiare lungo le 72 buche del torneo. Buche che possono diventare 90 se il primo e il secondo classificato pareggiano. Anche il premio è decisamente cambiato.
L’ammontare totale dei premi è di $12 milioni. Il premio più basso è di $21.229, il secondo classificato vince $1,35 milioni e il primo classificato ottiene $2,25.
The Players Championship
Tra quelli elencati, è il torneo più giovane e anche quello con il montepremi totale più alto. Nato nel 1974, vede in gara i 144 giocatori migliori del mondo. Tra questi ci sono i 50 golfisti in cima all’Official World Golf Ranking, nonché i vincitori delle ultime tre edizioni del The Tour Championship e del World Golf Championship.
Nel 2019, tutti i premi arrivavano a un totale di $12,5 milioni, cifra già di per sé da capogiro. Per il 2020 è stato disposto un aumento: il totale sarà di $15 milioni. Il vincitore di quest’anno otterrà quindi $2,7 milioni, contro i $2,25 del 2019 vinti da Rory McIlroy.
E il primo premio più alto?
I tre tornei elencati sopra sono quelli con il montepremi totale più alto al mondo. Ciononostante, non sono necessariamente quelli con il primo premio più alto al mondo. Per trovare un primo premio da record bisogna spostarsi in Europa e nel resto del mondo.
Nel 2019, Jon Rahm ha portato a casa il primo premio più alto della storia del golf: $5 milioni. Il campione ha infatti vinto sia il Dp World Tour Championship sia la Race to Dubai. Il primo gli ha fatto guadagnare $3 milioni, mentre l’essere arrivato primo nell’ordine di merito del circuito gli ha fatto vincere altri $2 milioni. Oltre che essere diventando il migliore giocatore del continente, quindi, è diventato anche quello con il montepremi più ricco. Una soddisfazione non da poco.
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