Si calcola che circa il 10,6% della popolazione mondiale sia mancina. Se ci spostiamo nel mondo del golf, possiamo notare che il numero di mancini è ancora più basso: negli eventi del PGA Tour, solo il 5% dei golfisti usa la sinistra.
La ragione è semplice: il golf è mediamente più difficile per chi gioca da mancino. Per affrontare i tanti e invisibili problemi di chi gioca da sinistra, sono nate associazioni per golf addict mancini.
Il golf non è uno sport intrinsecamente più difficile per i mancini. Molto più semplicemente è stato concepito per persone che usano la destra, come fa la larghissima maggioranza della popolazione. Di conseguenza, è disseminato di tante piccole ingiustizie per chi usa la parte “sbagliata” del corpo.
Il primo problema è l’attrezzatura. I destrimani hanno a disposizione una vasta gamma di putter e driver, di tutte le marche e di tutte le fasce di prezzo. Questo non vale per i mancini. Dato che rappresentano un percentuale minima della popolazione – e dei compratori – i brand sono meno propensi a investirci sopra. Un golfista mancino tende quindi ad avere meno scelta, anche se internet aiuta a tamponare il problema.
Una volta risolto il problema dell’attrezzatura, rimane tutto il resto. I golf addict mancini lamentano tanti piccoli problemi, invisibili per chi gioca da destro e molto concreti per chi gioca da mancino. Vuoi imparare a giocare a golf? Devi trovare un insegnante che ti insegni a colpire la pallina dal lato “sbagliato” (o da quello “giusto”, a seconda del punto di vista). Devi valutare la difficoltà del campo? Gran parte degli architetti progetta le buche in base ai giocatori destri.
Niente golf per i mancini, quindi? Non abbiamo detto questo.
Quali sono le associazioni per golfisti mancini
Alcuni mancini cedono e imparano a giocare da destri, risparmiandosi tanti patemi d’animo per la ricerca dell’attrezzatura. Due esempi famosi sono Curtis Strange e Greg Norman. Altri, invece, non mollano e continuano da mancini, nonostante il mondo vada – letteralmente – nel senso opposto. Per supportarsi nell’impresa, alcuni di loro si raccolgono in associazioni per golf addict mancini.
L’associazione più vecchia è la British Left Handed Golfers Association, nata nel 1958 per unire gli Amateur inglesi che giocano da mancini. In seguito sono nate molte altre piccole associazioni, di solito interne ai club e sparse in tutto il mondo. Quella di maggiore respiro internazionale è la World Association of Left Handed Golfer, che organizza anche un torneo riservato ai golf addict mancini.
La prima edizione del campionato mondiale si tenne nel 1979, a Sydney. Da allora, il torneo si tiene ogni anno in un paese diverso ed è aperto a tutti gli amateur sopra i 14 anni. Non importa che i partecipanti siano mancini, a patto che giochino con la sinistra. In teoria, quindi, la competizione è aperta anche a destri disposti a giocare da mancini.
Follia, dici? Vai avanti a leggere.
Lo strano caso di Phil Mickelson
Il mondo del golf è pieno di golfisti mancini che hanno imparato a giocare da destri. E poi c’è Phil Mickelson, che è destro e ha imparato a giocare da mancino. Perché lo ha fatto, considerate tutte le difficoltà viste sopra?
Mickelson non ha iniziato a giocare a golf con la sinistra per via di una qualche strana strategia, né per masochismo. Quando aveva solo 18 mesi, iniziò a imitare il padre che giocava a golf. Il piccolo si metteva di fronte a lui e ripeteva una versione specchiata dei movimenti. Imparò così a giocare a golf da autodidatta, solo dal lato “sbagliato” del campo.
Crescendo Phil Mickelson ha mantenuto la forma mentis del mancino, anche se solo sul green. Fuori dal campo da golf, infatti, è 100% destrimano.
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