Oggi i tornei di golf guadagnano soprattutto dalle sponsorizzazioni. I tornei più importanti finiscono infatti sulle reti nazionali, trasmessi negli schermi di migliaia, milioni di spettatori nel mondo. I più piccoli, invece, si devono accontentare dell’attenzione delle televisioni locali. Non è stato sempre così, però.
Quand’è che il golf è sbarcato in televisione?
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L’U.S. Open, il pioniere del golf in televisione
La televisione nasce presto, se ci vogliamo fermare alla pura invenzione tecnologia: i primi modelli compaiono già a fine ‘800. L’unico problema è che mancano sia i programmi sia gli spettatori. Ecco perché la televisione come la conosciamo oggi nasce pressapoco negli anni ‘40 del secolo scorso. Gli elettrodomestici si moltiplicano, ci sono più spettatori e quindi anche più programmi.
Se guardiamo la storia tenendo conto di questo, il golf si affaccia abbastanza presto nel mondo della televisione. È infatti il 1947 quando l’U.S. Open sbarca sul piccolo schermo. Non immaginare la copertura di oggi, né tanto meno chissà quali lotte spietate tra emittenti, desiderose di trasmettere un torneo major. No, è ancora troppo presto: il mezzo è giovane, addirittura incomprensibile per i più. Anche il torneo ha ancora molta strada da fare.
Nel 1947, quindi, la KSD-TV trasmette l’U.S. Open dal St. Louis Country Club. Per la prima volta nella storia, le persone possono seguire l’appassionante gara comodamente da casa. Peccato che pochissimi riescano a vedere la vittoria di Lew Worsham: la KSD-TV è una televisione locale, che trasmette solo nell’area di Saint Louis.
È pur sempre un inizio.
Qual è stato il primo torneo trasmesso su scala nazionale?
Per avere un torneo di golf trasmesso su scala nazionale, bisogna aspettare il 1952 e spostarsi nel Regno Unito. Il paese non è nuovo al golf in televisione: nel 1938, la BBC ha trasmesso la breve esibizione di un golfista solitario. Potremmo definirlo uno speciale, per così dire. Nessuna emittente si è però mai azzardata a trasmettere un’intera partita, o addirittura un torneo.
L’onore tocca alla BBC, che trasmette il Daks Tournament dal Wentworth Club. Tutto il paese può ammirare la vittoria di Fred Day, anche se inquadrata con una sola telecamera. Una sola telecamera posizionata vicino alla seconda buca, la più famosa del campo. Diciamo che difficilmente gli spettatori si saranno gustati le ultime azioni del torneo, specie considerando la risoluzione delle telecamere dell’epoca.
Forse lo spettacolo non sarà stato uno dei più appassionanti. Forse non sarà stato uno dei meglio girati. Tutto questo non toglie che sia stato il primo torneo di golf trasmesso da una televisione nazionale. Parliamo comunque di un pezzo di storia.
1953, l’anno della svolta per gli Stati Uniti
Mentre gli inglesi ammirano le gesta di Fred Day dall’unica telecamera piazzata accanto alla seconda buca, gli statunitensi devono ancora andare sul posto per assistere ai tornei. Nel 1953, la ABC Network cambia le carte in tavola e trasmette il Campionato Mondiale di Golf. Su scala nazionale! Riprendendolo con più di una telecamera!
Si tratta di un traguardo epocale per il golf statunitense e per quello mondiale. Per la prima volta nella storia, tutti potranno seguire le appassionanti sfide dei mondiali. Certo, la rete trasmette il torneo per solo un’ora al giorno, ma meglio di niente. Anche perché la cosa davvero interessante, quello che sta facendo volare l’immaginazione di tanti, è il finale. Il premio, per essere più precisi.
25.000 dollari. Nel 1953. Parliamo di una cifra enorme per il tempo, che attira l’attenzione della rete televisiva e quindi quella di migliaia di americani.
Gli statunitensi si affollano davanti alla televisione, seguono le sfide che si snodano lungo le 18 buche con il fiato sospeso. Osservano Chandler Harper arrivare alla 18a buca e tirare, lasciare Lew Worsham indietro. Osservano la pallina entrare in buca con un solo colpo e vincere un premio da sogno.
È in questo momento che migliaia di bambini e ragazzi si chiedono: “E se ci fossi io al suo posto, la prossima volta?”
È così che il golf esplode negli Stati Uniti.
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