Quanta manutenzione richiede un campo da golf

Chiunque giochi a golf conosce bene la bellezza di un campo curato: l’erba è uniforme e verde, gli alberi sono potati alla perfezione, così come eventuali cespugli. In alcuni casi, è come giocare in un enorme e bellissimo giardino, circondati dall’odore dell’erba e lontani dalla confusione della città. Tutto questo ha però un prezzo.

Un campo da golf richiede infatti una manutenzione continua e intensa, lungo tutto l’anno. Ecco perché i campi da golf esclusivi – e spesso più belli – costano così tanto. Quali sono gli ingranaggi di questo meccanismo e, soprattutto, cosa succede quando si inceppa?

Come funziona la manutenzione di un campo da golf

Una delle operazioni quotidiane più importanti per un campo da golf è l’irrigazione, soprattutto in estate e nelle giornate più torride. Anche il taglio dell’erba va fatto quasi quotidianamente in primavera e in estate, specie su green e tee; i fairway richiedono un po’ di attenzione in meno, ma non vanno comunque trascurati. Lo stesso vale per i segni lasciati dalle palline, che vanno eliminati ogni giorno.

Questa è la manutenzione quotidiana di un campo da golf, quella che potremmo definire anche un po’ più ovvia. La cura di un campo va molto oltre, però. Un campo da golf è infatti soggetto a una vasta gamma di possibili problemi, che dall’erba secca all’accumulo di steli morti. Ecco perché la manutenzione comprende anche queste operazioni.

  • Arieggiatura. Si incide la superficie erbosa per evitare che si accumulino foglie e steli morti, ovvero il cosiddetto “feltro”.
  • Grooming. Si strappa via parte dell’erba per sfoltirla. In questo modo la palla rotola in modo più uniforme.
  • Carotatura. Si asportano dei minuscoli cilindri di erba per far respirare il terreno. Serve ad evitare che si compatti troppo, con conseguenze negative sia per il rotolamento della pallina sia per la crescita dell’erba.
  • Sabbiatura. Si distribuisce uno strato di suolo e sabbia sull’erba, per riempire eventuali buche e ridurre la formazione del feltro.

Va poi considerata la gestione di laghi e bunker, di cui bisogna curare sia le sponde sia il fondo. Nel caso dei bunker, c’è sempre il rischio che si riempiano d’acqua a causa di un drenaggio insufficiente.

Programmare è tutto

Se alcune operazioni di manutenzione possono essere completate in poche ore, prima o dopo gli orari di apertura, altre richiedono giorni interi. La manutenzione del manto erboso vista sopra non solo richiede tempo, ma nell’immediato peggiora l’aspetto del campo. Ci vogliono diversi giorni prima che il campo torni nelle condizioni precedenti e, anzi, ancora più bello di prima. Cosa fare nel mentre?

Parte del lavoro di manutenzione di un campo da golf sta proprio nella programmazione. I lavori più importanti vanno programmati sempre in periodi relativamente calmi, quando non ci sono gare e gli ospiti sono di meno. Allo stesso tempo, bisogna garantire un’esperienza di gioco piacevole per chi visita il campo, quali che siano i lavori in corso. Ciò può implicare una modifica temporanea del percorso, così da tagliare fuori le aree che sono inaccessibili.

Cosa succede senza manutenzione?

La crescita incontrollata dell’erba non è l’unico problema, quando manca una corretta manutenzione del campo da golf. Forse non è nemmeno il più grave.

L’erba lasciata crescere non diventa semplicemente più lunga, ma anche più dura. Ciò modifica la giocabilità stessa del manto erboso, con evidenti conseguenze sull’esperienza di chi visita il campo. In questi casi, non basta tagliare l’erba per risolvere il problema, specie perché è probabile che ci sia anche altro da affrontare.

Insieme all’erba del campo crescono anche le erbacce, specie se non si sono rimesse a posto le zolle spostate dai giocatori. Qualche volte le piante infestanti possono allargarsi fino ai bunker e, se la sabbia viene contaminata da terra e semi, va cambiata del tutto.

Da non trascurare anche il problema dell’erba secca, specie in estate: bastano un paio di giorni di distrazione, per distruggere intere aree di manto erboso.

Ebbene sì, la manutenzione di un campo da golf è un affare complicato.


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